Il Signore è il mio Pastore: non manco di nulla

Pubblicato giorno 30 novembre 2023 - In home page

Celebriamo oggi l’ultima domenica dell’anno liturgico, dedicata alla solennità di Gesù Cristo Re dell’universo. La regalità di Cristo è regalità di amore e servizio, di donazione e misericordia.

Chi mai si sarebbe immaginato un re che viene no per essere servito, ma per servire? Che si toglie le vesti e si mette a lavare i piedi dei suoi discepoli? Che entra a Gerusalemme in groppa ad un asinello preso in prestito? Che per trono si sceglie la croce? La regalità di Cristo è diversa in tutto da quella che noi immaginiamo anche nel giudizio.

Quando il Figlio dell’uomo ritornerà sulla terra non ci chiederà quante pratiche religiose abbiamo snocciolato o a quanti pellegrinaggi abbiamo partecipato, ma quanto abbiamo amato? L’elemento discriminante fra i “benedetti” e i “maledetti” è la forma concretissima dell’amore: ti sei preso cura di chi ti ho messo vicino? E’ commovente la concretezza di Gesù: dar da bere e da mangiare, visitare, curare, ospitare, vestire…
Sono questi gesti dell’amore quotidiano, nascosto e silenzioso, che fanno la differenza!

Come quei panni lavati e stirati per il vicino di casa rimasto vedovo; come quella visita di ogni sabato alla casa di cura per anziani; come quel sorriso fatto per strada o quel posto lasciato libero sul treno; come quel sacchetto di spesa consegnato ogni settimana…

Buona fine dell’anno liturgico!